Il corso è valido per 8 crediti formativi per ASPP, RSPP e Formatori della Sicurezza (area 3) ai sensi dell’Accordo Stato-Regioni del 7 Luglio 2016 e del D.I. 6 Marzo 2013.

Le cause di incidenti si ripartiscono fra guasti meccanici ed errori umani.
Se ai guasti meccanici sottraiamo quelli evitabili con una costante e attenta manutenzione, l’area degli errori umani si amplia ulteriormente. E dove si concentrano gli errori umani?
La logica farebbe rispondere: dove il compito è più difficile. La statistica risponde: dove il compito è più facile.
Come mai? Cosa succede e perché?

L’obiettivo del corso sarà:

1. Nei casi di pericolo “occulto”:
   1. Identificare le diverse aree di pericolo “occulto” e i diversi meccanismi naturali in esse coinvolti.
   2. Individuare i sistemi di sicurezza personali da attivare consapevolmente in presenza di situazioni di pericolo occulto, non riconosciuto come tale dalla nostra attenzione.
2. Nei casi di pericolo conclamato:
   1. Allenare la capacità di riconoscere il proprio schema di reattività, intervenendo in anticipo nei punti deboli dello schema stesso.

Si tratterà, quindi:

1. nel primo caso, di trovare il sistema di trasferire alle cose “normali” il livello di attenzione riservato alle cose “difficili”.
2. nel secondo caso, di intervenire in tempo per impedire il corto-circuito della ragione quando il livello emotivo supera una specifica soglia.